“L’Armata Napoletana dal Volturno a Gaeta (1860-1861)”, di Angelo Mangone, che ricostruisce le ultime pagine di storia dell’Esercito delle Due Sicilie, è stato appena ripubblicato in una nuova edizione da Grimaldi & C. Editori, con il contributo della Fondazione Il Giglio. La presentazione è di Gennaro De Crescenzo. Il saggio di Mangone, arricchito da 16 tavole fuori testo, è una testimonianza fondamentale sul valore di un Esercito, che seppe invece scrivere pagine di gloria, al di là delle responsabilità di alcuni suoi generali e dei tradimenti degli alti ranghi. Esercito calunniato dalla vulgata risorgimentale che, nel tentativo di giustificare l’invasione piemontese del Regno e di denigrare la Dinastia Borbone, lo ridicolizzò con l’epiteto di “esercito di Franceschiello”, dipingendone un quadro che gli negava le doti militari, il coraggio e l’abnegazione, finanche le doti umane e caritatevoli. La storiografia al soldo del vincitore diffamò quelle truppe che, invece, fremevano per combattere,…
Leggi tutto L’Armata Napoletana dal Volturno a Gaeta (1860-1861)Categoria: Collaborazioni
Angelo Mangone, L’industria del Regno di Napoli 1859-1860
L’industria del Regno di Napoli 1859-1860, di Angelo Mangone, seconda edizione rivista, introduzione di Gennaro De Crescenzo (Grimaldi & C. Editori, Napoli 2017, pp. 140, € 24,00) Alla vigilia dell’unificazione, il Regno delle Due Sicilie contava, solo nella parte continentale, esclusa la Sicilia, su quasi cinquemila industrie. Il settore industriale occupava 195mila addetti (considerando solo le imprese con almeno 5 dipendenti ed escluse le imprese artigiane), circa il 6% della popolazione attiva. La quota di addetti all’industria sul totale della popolazione (poco più di 7 milioni nella parte continentale del Regno) era vicina a quella del Piemonte (7,5-8%) e del Lombardo-Veneto, appartenente all’Impero Austro-Ungarico, e percentuali di quest’ordine di grandezza facevano registrare molti Paesi in via di sviluppo industriale all’epoca. Nel 1860 l’industria delle regioni continentali del Regno delle Due Sicilie impiegava il 27% del totale degli addetti di tutti gli Stati italiani. Questa fotografia dello sviluppo industriale delle Due Sicilie è contenuta nel saggio di Angelo Mangone, “L’industria del Regno di Napoli 1859-1860”, uno studio…
Leggi tutto Angelo Mangone, L’industria del Regno di Napoli 1859-1860Giacinto de’ Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861
Per dare un sostegno solido di documenti, cifre, fatti, alla battaglia intellettuale per la memoria delle Due Sicilie c’era bisogno di un grande classico della storiografia. L’idea di una nuova edizione della “Storia delle Due Sicilie” di Giacinto de’ Sivo, appena pubblicata dalla Grimaldi & C. Editori, con il contributo della FONDAZIONE IL GIGLIO (Introduzione di Gennaro De Crescenzo, 2 voll. pp. 515-504, 16 tavole fuori testo, € 50,00), è nata così. Chi per lo studio e la ricerca storica, come per la divulgazione giornalistica, oppure per immettere contenuti su Internet, vuole consultare l’opera del più importante storico dell’Anti-Risorgimento, adesso la trova disponibile in un’edizione di grande pregio, di una casa editrice che ha in catalogo centinaia di titoli sulla storia, l’arte e la cultura napoletana, tra i quali “Le industrie del Regno di Napoli”, di Gennaro De Crescenzo, giunto alla seconda edizione. Quali sono i pregi di questa Storia,…
Leggi tutto Giacinto de’ Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 al 1861