Seminario FC 2006 Le molteplici forme di negazione e di disgregazione che caratterizzano la società e la cultura del nostro tempo sono diversi aspetti di un unico processo che condiziona ormai da cinque secoli la storia dell’Occidente: la Rivoluzione. Tale processo, adattando la propria marcia ai tempi e ai luoghi in cui si va svolgendo, ha l’unico obiettivo di cancellare quell’ordine naturale che è inscritto nelle cose e nell’uomo, per costruire “un mondo e un uomo nuovi”. «Esso si trova dappertutto e in mezzo a tutti; sa essere violento e subdolo. In questi ultimi secoli ha tentato di operare la disgregazione intellettuale, morale, sociale […]. Ha voluto la natura senza la grazia; la ragione senza la fede; la libertà senza l’autorità; talvolta l’autorità senza la libertà. […] Ed ecco il tentativo di edificare la struttura del mondo sopra fondamenti che noi non esitiamo ad additare come i principali responsabili della minaccia…
Leggi tutto Alle radici della nostra crisiCategoria: Contro-rivoluzione
Nazione, patria, identità
Nazione, patria, identità La relazione del prof. Miguel Ayuso Torres, della Universidad Pontificia Comillas di Madrid, tenuta al Convegno L’identità tradita. L’unificazione italiana contro la tradizione, organizzato dall’Editoriale Il Giglio e dal Movimento Neoborbonico, e svolto a Napoli il 30 maggio 2008, data in cui si celebrava la festa onomastica di S. M. il re Ferdinando II. «La confusione lessicale, che scaturisce da quella concettuale e che aumenta quest’ultima, è evidente in un mondo come il nostro, che ha perso il gusto della verità ed è condizionato dalle ideologie. Il tema che affrontiamo mostra molto chiaramente la confusione che esiste, sia relativamente all’ “identità”, sia alla “nazione”. […] Non posso fare a meno di un riferimento alla penisola italiana. Priva di unità politica fino alla rivoluzione liberale, e per quanto si voglia limitare questa matrice, resta il fatto che l’Italia può esistere solo come una nazione rivoluzionaria. È…
Leggi tutto Nazione, patria, identitàLa giusta pena
La giusta pena Tra “garantismo”, “pentitismo”, “permessi premio”, “semilibertà” e “grazie” concesse dai mass-media anziché dalle Istituzioni preposte, la confusione regna sovrana. Molte domande si accavallano nella mente dei cittadini ogni volta che un criminale commette un nuovo reato, favorito da una delle innumerevoli forme di “sconti di pena” previste dall’attuale Codice: è giusto che il reo sconti una pena? Che valore ha la pena inflitta, visto che il danno causato è spesso irrimediabile, come nel caso di una vita spezzata? Pene definitive, come l’ergastolo o peggio la pena di morte, non assumono ilvalore di una vendetta da parte della società, senza portare alcun beneficio? Ed, infine, il reo deve scontare l’intera pena anche se, nel frattempo, “è cambiato” e non ripeterebbe il reato? Una risposta a queste domande è stata data in un articolo apparso sul mensile Il Timone, marzo 2004, dal titolo “Reo pentito? La pena deve…
Leggi tutto La giusta penaLa Rivoluzione dopo il marxismo
Seminario FC 2008 La Rivoluzione è il processo disgregativo dell’ordine naturale inscritto nelle cose e nell’uomo che da cinque secoli attacca i gangli vitali della cultura occidentale con la superba pretesa di costruire “un mondo e un uomo nuovi”. Essa si sviluppa per tappe che si succedono con graduale profondità di penetrazione; durante tale processo la nuova fase avanza, anche coesistendo con le precedenti, facendo prevalere alcuni aspetti su altri in relazione sia allo stadio raggiunto sia alle condizioni storiche del momento, con una velocità via via crescente. All’inizio, il processo rivoluzionario attaccò l’autorità spirituale, la Chiesa, depositaria della Rivelazione sull’origine divina dell’ordine naturale;poi, attaccò l’autorità civile, la Monarchia, specchio dell’ordine naturale sul piano sociale, anche se degradato nella sua funzione dal decadimento etico;in seguito, e con diverse modalità politiche e storiche, attaccò i singoli elementi sui quali l’ordine si fondava e che naturaliter rimanevano punti di riferimento: i corpi…
Leggi tutto La Rivoluzione dopo il marxismoLe Due Sicilie tra Rivoluzione e Contro-rivoluzione
Seminario FC 2007 Il processo rivoluzionario descritto nel Seminario di formazione Alle radici della nostra crisi. La decadenza dell’Occidente: da Lutero ai No Global, tenuto nel 2006 dall’associazione Fraternità Cattolica per l’azione civico-culturale, si è presentato con modalità e ritmi diversi, determinati dalle differenze storiche e culturali dei Paesi nei quali si è realizzato. L’estrema adattabilità ed elasticità sono infatti caratteristiche essenziali che consentono al processo rivoluzionario di procedere nel tempo e nello spazio, mantenendo immutati presupposti e obiettivi. Il Seminario di formazione 2007 di Fraternità Cattolica, Le Due Sicilie tra Rivoluzione e Contro-Rivoluzione, ha preso in esame lo sviluppo della rivoluzione all’interno della storia del Regno delle Due Sicilie, a partire dai circoli illuministici del 1799 fino alla tragica conclusione del 1861. La Rivoluzione attaccò le Due Sicilie sin dal proprio sorgere con l’obiettivo di cancellare ciò che esse rappresentavano nello scenario storico-politico d’Europa, a causa del permanere di…
Leggi tutto Le Due Sicilie tra Rivoluzione e Contro-rivoluzioneLa Contro-rivoluzione
Seminario FC 2009 Il ciclo di seminari di formazione tenuto da Fraternità Cattolica è giunto al quarto anno del suo percorso, lungo il quale ha preso in esame lo sviluppo storico della Rivoluzione dalle origini fino alle forme più attuali. Negli anni precedenti, partendo delle molteplici forme di negazione e di disgregazione che caratterizzano il nostro tempo, il seminario ha delineato i caratteri storici e concettuali essenziali della Rivoluzione, processo in atto da cinque secoli nella cultura e nella società occidentale che ha l’unico obiettivo di cancellare l’ordine naturale inscritto nelle cose e nell’uomo al fine di costruire “un mondo e un uomo nuovi” (Alle radici della nostra crisi, 2006). Ha proseguito descrivendo il processo rivoluzionario che attaccò in particolar modo il Regno delle Due Sicilie, dai circoli illuministici del 1799 fino alla tragica conclusione del 1861, con l’obiettivo di cancellare gli elementi peculiari del diritto naturale e cristiano…
Leggi tutto La Contro-rivoluzioneOmelia per i martiri della Tradizione e per i caduti napoletani
Messa per i Martiri della Tradizione e i Caduti Napoletani Chiesa di San Giacomo nella Fortezza di Civitella del Tronto 30 marzo 2003 Omelia di Mons. Ignacio Barreiro Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Siamo radunati in questa storica chiesa di San Giacomo per offrire il Santo Sacrificio della Messa in suffragio delle anime dei martiri della Tradizione e dei Caduti Napoletani. Non dobbiamo dimenticare che questi due ultimi secoli sono stati tempi di martiri. L’insurrezione contro la verità che ha visto il suo inizio nella Germania del cinquecento arriva al suo logico traguardo nella rivoluzione in Francia, e dilaga per tutta l’Europa e l’America in pochi anni. Conoscete bene tutti gli efferati crimini compiuti nel Regno delle Due Sicilie dai Giacobini e dall’esercito Napoleonico d’occupazione. Ricordate come le truppe rivoluzionarie hanno reagito con particolare crudeltà contro l’eroica resistenza del popolo nella Calabria.…
Leggi tutto Omelia per i martiri della Tradizione e per i caduti napoletani